Stimolare il collagene con gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati

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Gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati stimolano la produzione di collagene nel derma, creando nel viso un effetto lifting naturale e armonioso.

Tra le cause principali del processo di cronoaging, termine con il quale identifichiamo l’invecchiamento biologico legato agli anni che passano, troviamo sicuramente la diminuzione delle riserve di collagene nel derma. 

Il collagene è una delle proteine più abbondanti presenti nel corpo umano, all’interno del quale svolge funzioni importanti per la salute della pelle, delle ossa, dei muscoli, dei tendini e dei vasi sanguigni. Il collagene è inoltre una molecola strutturale che troviamo  nella matrice extracellulare come una delle componenti più abbondanti, per cui è  presente nei tessuti di connettivi di sostegno, quali ad esempio cartilagine e derma. Mantenere ad un livello ottimale le riserve di collagene nel derma è importante per mantenere compattezza, elasticità e tono della pelle.

Se andiamo a guardare più nel dettaglio questa preziosa proteina, vediamo che il collagene è una proteina fibrosa che conferisce forza e struttura ai tessuti del corpo umano. È prodotto principalmente da cellule chiamate fibroblasti, presenti nel derma della pelle ed in altri tessuti connettivi. 

Esistono diversi tipi di collagene. Elenchiamo di seguito quelli principali:

  • Collagene di Tipo I: È il tipo più comune di collagene e si trova principalmente nella pelle, nei tendini, nelle ossa, nei denti e nei legamenti. Contribuisce alla struttura e alla forza di questi tessuti, fornendo loro resistenza e elasticità. Il collagene di tipo I è quello più abbondante nella pelle;
  • Collagene di Tipo II: Questo tipo di collagene è presente soprattutto nelle cartilagini, dove fornisce supporto strutturale ed elasticità. La cartilagine è essenziale per le articolazioni, e il collagene di tipo II è fondamentale per mantenere la loro funzionalità e prevenire problemi di infiammazione articolare;
  • Collagene di Tipo III: È presente in vari tessuti connettivi, inclusi la pelle, i vasi sanguigni e gli organi interni come il fegato e la milza. Il collagene di tipo III è importante per la produzione di reticolo fibrillare, che fornisce supporto strutturale e flessibilità a questi tessuti;
  • Collagene di Tipo IV: Si trova principalmente nella membrana basale, quella parte di tessuto che separa l’epitelio dai tessuti sottostanti. Importante per la stabilità strutturale della membrana basale e per il funzionamento di diversi organi e tessuti;
  • Collagene di Tipo V: È coinvolto nella formazione di fibrille e fibre collagene, contribuendo alla struttura di vari tessuti, inclusi la pelle, i capillari sanguigni, i tendini e la placenta durante la gravidanza.
  • Collagene di Tipo VI: Si trova nella matrice extracellulare e nelle membrane cellulari, contribuendo alla stabilità dei tessuti e alla loro interazione con le cellule circostanti.

Nella pelle, il collagene svolge quindi diverse importanti funzioni. Nel derma, insieme ad un’altra proteina fibrosa (l’elastina), contribuisce a formare una struttura a rete solida e stabile, importante per mantenere tono, compattezza ed elasticità della pelle stessa.

Con l’avanzare dell’età accade però che i fibroblasti rallentano progressivamente la produzione di nuove molecole di collagene. Questo non porta a conseguenze immediate: basti pensare che questo processo inizia già quando abbiamo più o meno 30 anni, eppure non ne vediamo le conseguenze sulla pelle almeno per altri 5-10 anni. 

Le prime rughe di espressione iniziano a comparire in genere dopo i 30 anni, poi diventano più accentuate intorno ai 40, quando si inizia a vedere anche una lassità cutanea (la pelle che cede verso il basso), sia pur ancora di basso grado. Questo accade perché il collagene di nuova produzione non è più sufficiente a sostituire efficacemente le molecole più vecchie, che il nostro corpo degrada perché non più efficienti. La scarsità di collagene porta ad una perdita della compattezza e dell’elasticità della pelle, ed alla conseguente comparsa di rughe e lassità.

Mantenere i livelli di collagene ottimali, è quindi essenziale per mantenere la pelle il più a lungo giovane e sana. I nuovi trattamenti di medicina estetica hanno come obiettivo proprio quello di ripristinare le riserve di collagene perse con l’età, in modo tale da creare un effetto ringiovanimento naturale e progressivo. 

Gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati sono una delle tecniche più innovative e promettenti. Il trattamento non è neanche minimamente invasivo, perché consiste nel passare sulla pelle del paziente un manipolo collegato ad una macchina per ultrasuoni e ad una guida ecografica, che permette al medico di vedere in tempo reale il tessuto sottostante. Il calore degli ultrasuoni stimola la produzione di nuovo collagene, e la guida ecografica permette al medico di personalizzate e ottimizzare il risultato, che non fa altro che migliorare nelle settimane successive alla seduta.

Ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati: la produzione di nuovo collagene e l’effetto Skin Tightening

Il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati rappresenta una rivoluzione nel campo della medicina estetica, grazie alla sua capacità di stimolare la produzione di nuovo collagene e ottenere un effetto di skin tightening. Questa tecnologia avanzata utilizza ultrasuoni ad alta intensità, focalizzati in punti specifici del derma, per creare microlesioni controllate. Queste microlesioni inducono una risposta di riparazione da parte dell’organismo, che si traduce nella sintesi di nuovo collagene, una proteina fondamentale per la struttura e l’elasticità della pelle. L’utilizzo dell’ecografia permette di visualizzare in tempo reale le aree trattate, garantendo precisione e sicurezza durante la procedura. Il risultato è un miglioramento visibile della tonicità e compattezza cutanea, senza interventi chirurgici invasivi, rendendo questa tecnica ideale per chi cerca soluzioni efficaci e minimamente invasive per contrastare i segni dell’invecchiamento.

Perché i risultati del trattamento migliorano progressivamente

I risultati del trattamento con ultrasuoni microfocalizzati migliorano progressivamente grazie alla naturale produzione di nuovo collagene, una proteina essenziale che conferisce struttura, elasticità e tonicità alla pelle.

Nelle settimane successive al trattamento, il nuovo collagene continua a formarsi e a riorganizzarsi, rafforzando la matrice cutanea e migliorando gradualmente l’aspetto e la consistenza della pelle. Questa fase di rimodellamento del collagene può durare diversi mesi, durante i quali la pelle diventa progressivamente più compatta e tonica. L’effetto lifting naturale che si ottiene è dovuto al fatto che il collagene neoformato sostituisce quello danneggiato o ridotto, migliorando così i segni dell’invecchiamento in modo duraturo e senza ricorrere a interventi invasivi.

A chi è rivolto il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati

Il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati è rivolto a persone che desiderano migliorare l’aspetto e la tonicità della loro pelle senza ricorrere a interventi chirurgici invasivi. È particolarmente indicato per:

  • Pazienti con segni di invecchiamento cutaneo: Le persone che notano rilassamento della pelle, linee sottili, rughe e perdita di elasticità, specialmente nelle aree del viso e del collo, possono beneficiare di questo trattamento.
  • Coloro che cercano un lifting non chirurgico: Gli individui che desiderano un effetto lifting ma preferiscono evitare i rischi e il tempo di recupero associati alla chirurgia possono trovare negli ultrasuoni microfocalizzati una soluzione efficace e sicura.
  • Persone con pelle di diversa età e tipo: Questo trattamento è adatto a una vasta gamma di età e tipi di pelle, inclusi quelli con pelle più giovane che desiderano mantenere la tonicità cutanea e prevenire i segni dell’invecchiamento.
  • Chi desidera risultati progressivi e naturali: Gli ultrasuoni microfocalizzati offrono un miglioramento graduale dell’aspetto della pelle, ideale per chi preferisce cambiamenti sottili e naturali piuttosto che trasformazioni drastiche.
  • Individui con agenda fitta: Essendo una procedura non invasiva e zero tempi di recupero, è perfetta per coloro che non possono permettersi lunghi periodi di inattività.

In sintesi, il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati è adatto a chi cerca di migliorare l’aspetto della propria pelle in modo sicuro, efficace e con risultati naturali, adattandosi a varie esigenze estetiche e stili di vita.

Il vantaggio della guida ecografica nella personalizzazione del risultato

Il vantaggio principale della guida ecografica nel trattamento con ultrasuoni microfocalizzati per la personalizzazione del risultato risiede nella sua capacità di offrire una precisione senza precedenti durante la procedura. Ecco come la guida ecografica contribuisce a personalizzare il trattamento:

  • Visualizzazione in tempo reale: L’ecografia permette al medico di visualizzare in tempo reale le strutture sottocutanee, consentendo di identificare con esattezza le diverse strati della pelle e dei tessuti sottostanti. Questa visualizzazione dettagliata permette di mirare con precisione le aree da trattare.
  • Trattamento mirato: La guida ecografica consente di adattare il trattamento alle specifiche necessità del paziente. Il medico può calibrare la profondità e l’intensità degli ultrasuoni in base alle condizioni individuali della pelle e ai risultati desiderati, garantendo che l’energia sia concentrata esattamente dove è più necessario.
  • Sicurezza aumentata: L’uso dell’ecografia riduce il rischio di danni ai tessuti circostanti non target. Grazie alla visibilità migliorata, il medico può evitare aree delicate e trattare in modo sicuro anche le zone più complesse del viso e del corpo.
  • Feedback immediato: Durante la procedura, la guida ecografica fornisce un feedback immediato, permettendo al medico di apportare modifiche in tempo reale per ottimizzare l’efficacia del trattamento. Questo livello di controllo e adattamento continuo contribuisce a ottenere risultati più uniformi e personalizzati.

In sintesi, la guida ecografica migliora significativamente la capacità di personalizzare il trattamento con ultrasuoni microfocalizzati, offrendo maggiore precisione, sicurezza e adattabilità, portando a risultati ottimali e soddisfacenti per ogni paziente.

 

Contatta la Dott.ssa Michela Galimberti