Skin tightening: ritrovare la tonicità della pelle con il trattamento Ultherapy®

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Lo skin ageing si manifesta con un aumento della lassità cutanea. Ultherapy® favorisce la tonicità cutanea con un effetto skin tightening.

Il processo di invecchiamento cutaneo è un qualcosa di inevitabile e complesso: interessa e coinvolge tutti gli strati del tessuto cutaneo. La cute è formata da tre stati:

  1. Epidermide: è la parte più esterna e come tale a contatto diretto con l’ambiente. Lo strato più superficiale dell’epidermide è lo strato corneo, il quale ha un ruolo essenziale nella protezione e nel mantenimento dell’idratazione degli strati più profondi e costituisce la principale barriera fisiologica. Protegge dal danno potenziale di fattori esterni e mantiene l’equilibrio idrico impedendo eccessive perdite di acqua. La presenza di un film idrolipidico superficiale, una sorta di “velo” formato dai lipidi prodotti dalle ghiandole sebacee e da acqua, garantisce sorta di “pellicola” protettiva per la pelle.
  2. Derma: è lo strato di tessuto connettivo che sostiene l’epidermide. Al suo interno si trova una rete solida e stabile formata da due proteine fibrose prodotte dai fibroblasti del derma, il collagene e l’elastina. Queste si intrecciano formando una sorta di impalcatura che sostiene il tessuto cutaneo mantenendone compattezza, tonicità e nello stesso tempo elasticità.
  3. Ipoderma: è lo stato più profondo, chiamato anche più semplicemente “tessuto sottocutaneo”. È costituito dal pannicolo adiposo sottocutaneo e dai muscoli. Il primo ha la funzione di “ammortizzatore” nei confronti degli stress meccanici, i secondi contribuiscono a mantenere la tonicità della pelle sovrastante.

Con il passare del tempo si assiste ad un insieme di cambiamenti in tutti questi strati, i quali portano alla comparsa dei segni dell’invecchiamento cutaneo: rughe, disidratazione, lassità cutanea con conseguente cedimento verso il basso del tessuto.

Skin Ageing: la perdita di tonicità della pelle nel tempo

Lo Skin Ageing è un processo che coinvolge tutti gli strati della pelle, ma in particolar modo il derma.

Già a partire dai 25 anni di età, i fibroblasti del derma iniziano a rallentare la produzione di collagene. Questo porta nel tempo a non avere molecole di nuova formazione sufficienti a coprire quelle vecchie, le quali vengono degradate. In carenza di collagene, si perde l’efficienza nel sostegno all’epidermide. La pelle perde tonicità, elasticità e compattezza. Risultati? Rughe di espressione, lassità e cedimento del tessuto verso il basso.

Lo Skin Ageing porta sul volto ad una perdita dei volumi e delle linee. In particolare, si assiste ad una “caduta” degli zigomi verso il basso e ad una perdita della linea mandibolare. Talvolta il cedimento del tessuto può portare alla formazione del cosiddetto “doppio mento”. In ogni caso, si perde la forma dell’ovale del volto caratteristica dell’età più giovane.

Anche se la diminuzione della sintesi del collagene inizia intorno ai 25 anni, i segni si manifestano più tardi. Intorno ai 30 cominciano a fissarsi le prime rughe di espressione, poi mano a mano che ci si avvicina ai 40 inizia ad evidenziarsi anche una perdita di tonicità e compattezza della cute.

La pelle sembra poi perdere spessore. Con l’invecchiamento infatti, il pannicolo adiposo sottocutaneo si assottiglia. Oltre a questo, la pelle si disidrata più facilmente perché il film idrolipidico, sottoposto continuamente a fattori di stress meccanico, chimico e termico derivanti dall’esterno, perde la sua continuità e di conseguenza trattiene meno acqua all’interno.

Cosa si intende per Skin Tightening?

La parola “Skin Tightening” significa letteralmente “tensionamento della cute”.

Quando si parla di Skin Tightening ci si riferisce generalmente ai trattamenti di medicina estetica non chirurgici, eseguiti con lo scopo di ripristinare quella tonicità e quella compattezza che la pelle tende a perdere nel tempo a causa della diminuzione delle riserve di collagene e al loro invecchiamento e trasformazione e per effetto della forza di gravità.

I cosiddetti trattamenti di “lifting non chirurgico” possono essere di tipo iniettivo (quindi mini invasivi) oppure agiscono sfruttando l’azione del calore di “Energy-based Devices” (EBD) come laser, radiofrequenza o ultrasuoni, considerati trattamenti di tipo mini o non invasivi.

Come risultato, si ottiene un ringiovanimento cutaneo naturale e armonioso, perché non si va a “tirare” chirurgicamente il tessuto, ma a stimolare un normale processo biologico il cui rallentamento nel tempo è causa di invecchiamento cutaneo.

Ringiovanire il volto non vuol dire semplicemente eliminare i solchi e le linee delle rughe ma anche un generale miglioramento della qualità della pelle con aumento di elasticità, compattezza e tonicità. La texture irregolare assume un aspetto più liscio e luminoso.

È proprio per questo i risultati che si ottengono con i trattamenti di Skin Tightening sono particolarmente efficaci per ottenere un volto più fresco e radioso. Non vanno solo ad eliminare le rughe, ma migliorano la qualità della pelle a 360 gradi: idratazione, texture e tonicità.

Gli ultrasuoni microfocalizzati per la stimolazione del collagene

Gli ultrasuoni microfocalizzati sfruttano il principio del calore selettivo. A seconda della frequenza impostata ed alla conseguente profondità di azione essi provocano nel tessuto cutaneo un duplice effetto:

  • in profondità nel derma, stimolano i fibroblasti a sintetizzare nuove molecole di collagene, ripristinando le riserve che vengono biologicamente a mancare con l’avanzare dell’età;
  • più in superficie hanno una vera e propria azione di Skin Tightening. Essi provocano infatti la trasformazione e la conseguente maggiore capacità di contrazione delle fibre collagene esistenti, migliorando la tonicità e la compattezza del tessuto cutaneo.

Gli ultrasuoni microfocalizzati sono considerati tra le tecniche più all’avanguardia nel campo della medicina estetica non invasiva. Essi vengono utilizzati nei più moderni trattamenti di lifting non chirurgico.

Ritrovare la Skin Tightening con Ultherapy®

Ultherapy® è un trattamento di medicina estetica non invasiva altamente innovativo, il quale sfrutta proprio il calore degli ultrasuoni microfocalizzati ma sotto guida ecografica. È questa infatti, la vera e propria innovazione: la sonda ecografica permette al medico di sapere in maniera precisa in quali aree ed a quale profondità agisce, in modo tale da ottimizzare il risultato senza coinvolgere i tessuti circostanti.

Il trattamento Ultherapy® stimola quindi i fibroblasti a produrre nuovo collagene e nello stesso tempo ha un effetto diretto di Skin Tightening, incrementando la contrazione delle fibre collagene già presenti. I risultati che si ottengono sono naturali e armoniosi perché sono rappresentati dall’insieme di compattezza, elasticità e miglioramento della texture della pelle.