Loredana Gatto | Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
See-Plan-Treat: l’unicità del lifting non chirurgico Ultherapy®
Ultherapy® è il lifting non chirurgico approvato FDA in grado di garantire la procedura SPT (See-Plan-Treat) grazie all’utilizzo della guida ecografica.
Il protocollo Ultherapy® e la procedura SPT
Il ruolo del collagene nell’invecchiamento cutaneo
I vantaggi della visualizzazione in tempo reale con la guida ecografica
I risultati con il trattamento Ultherapy® e il metodo SPT
Quando si parla di lifting non invasivo del viso e del collo, non si può non nominare il trattamento Ultherapy®. Lifting non chirurgico approvato FDA, Ultherapy® sfrutta il calore generato dagli ultrasuoni microfocalizzati per rigenerare la pelle in profondità, rendendola più tonica e compatta. Ad oggi più di 2 milioni di pazienti nel mondo si sono sottoposti al trattamento Ultherapy®, con un tasso di soddisfazione relativamente alto.
La forza di Ultherapy® sta soprattutto nella non invasività del trattamento, nei risultati naturali e duraturi nel tempo e nella guida ecografica, che permette al medico di visualizzare il tessuto cutaneo del paziente in tempo reale durante la seduta. È proprio la guida ecografica la vera innovazione che contraddistingue il trattamento Ultherapy®, perché permette di impostare un protocollo di lifting non chirurgico altamente personalizzato per ogni paziente, attraverso la procedura SPT (See-Plan-Treat).
Le zone trattate sono quelle del viso, del collo e del décolleté. Queste zone sono le prime ad essere coinvolte nel processo di invecchiamento cutaneo: essendo quelle più esposte, non protette da indumenti, esse subiscono gli effetti sia dell’invecchiamento biologico e sia dei fattori ambientali che nel tempo possono danneggiare la pelle, sia a livello superficiale e sia negli strati più profondi.
Il lifting è da sempre considerato il Gold Standard in campo medico estetico come trattamento per il ringiovanimento cutaneo. Se ci si riferisce al lifting tradizionale però, si entra nel campo della chirurgia estetica, più che in quello della medicina estetica.
Il lifting tradizionale è un intervento chirurgico durante il quale si praticano delle microincisioni, sfruttando le naturali pieghe della pelle per non lasciare cicatrici visibili, per poi distendere il tessuto cutaneo andando ad eliminare così le rughe e le lassità della pelle, principali segni che compaiono naturalmente con l’invecchiamento. Essendo una procedura chirurgica, il lifting richiede un periodo di ricovero e di convalescenza, la pratica dell’anestesia e l’utilizzo del bisturi.
Tutti questi elementi hanno reso l’intervento negli anni poco appetibile: prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico per fini meramente estetici, bisognava considerare attentamente tutti i rischi ed i benefici, anche se il lifting chirurgico è comunque molto sicuro. Un altro dubbio era quello sui risultati: capitava, infatti, di vedere donne che si erano sottoposte ad un lifting con la pelle apparentemente troppo tirata, e con il volto meno espressivo. Perché dunque rischiare?
Con i lifting non chirurgici è molto diverso. Si tratta di trattamenti minimamente invasivi o completamente non invasivi come Ultherapy®. Sui risultati non c’è da preoccuparsi: con questo tipo di trattamenti si ottiene un ringiovanimento naturale e armonioso. Oltretutto, anche se durano a lungo nel tempo (in media circa un anno) i risultati non sono definitivi. La seduta si può quindi ripetere, e i risultati saranno sempre naturali perché si adatteranno ai cambiamenti fisiologici del tessuto cutaneo nel tempo.
I lifting non chirurgici migliorano l’aspetto della pelle andando a stimolare quei processi biologici naturali che risultano rallentati a causa del tempo che passa.
Tra tutte le tipologie di lifting non chirurgico, Ultherapy® è una di quelle che garantiscono un risultato altamente personalizzato. Con il metodo See-Plan-Treat si utilizza l’imaging in tempo reale per scoprire di cosa ha bisogno la pelle di ogni singolo paziente e sulla base di quello pianificare la giusta tecnica di trattamento.
L’efficacia e la sicurezza di Ultherapy® sono documentate da oltre 90 studi clinici e pubblicazioni scientifiche, e sono riconosciute a livello internazionale sia dalla CE e sia dal rigoroso ente di controllo statunitense FDA.
Il protocollo Ultherapy® e la procedura SPT
La pelle di ogni singolo individuo può essere molto diversa. Come fare quindi per mettere a punto un trattamento di lifting altamente specializzato? È questa domanda alla quale si è riusciti a dare con successo una risposta con il trattamento Ultherapy®, nello specifico attraverso il protocollo SPT (See-Plan-Treat).
Esaminiamo di seguito le tre fasi nel dettaglio:
- SEE: nella fase SEE (S) si visualizza accuratamente l’anatomia della pelle del paziente e lo spessore della stessa nelle diverse aree. Si vanno quindi ad individuare in maniera precisa ed accurata le zone da trattare ai fini di ottenere risultati ottimali e personalizzati.
- PLAN (P): nella fase PLAN (P) si pianifica e personalizza il percorso ideale di trattamento, Attraverso l’imaging in tempo reale è possibile visualizzare anche il collagene presente nel tessuto. Il medico estetico in questa fase valuta la composizione della pelle e personalizza una soluzione efficace per un trattamento liftante della pelle.
- TREAT: la fase TREAT (T) consiste nell’esecuzione del trattamento. La visualizzazione ecografica permette di eseguire il protocollo in totale sicurezza. Il medico estetico infatti andrà a direzionare l’energia prodotta dagli ultrasuoni microfocalizzati nei punti e alla profondità dove essa produce i maggiori benefici, tenendo conto del piano di trattamento personalizzato stabilito al punto precedente.
Il calore erogato dagli ultrasuoni microfocalizzati stimola la naturale capacità del corpo di produrre nuovo collagene, ai fini di ottenere risultati di lifting e skin tightening della pelle.
Il ruolo del collagene nell’invecchiamento cutaneo
Il collagene è una proteina presente in tutti i tessuti connettivi del corpo umano. Nella pelle viene prodotta nel derma, che rappresenta lo strato che si trova più in profondità rispetto all’epidermide, che è la parte esterna che vediamo.
La principale funzione del collagene è quella di fornire sostegno all’epidermide. Nel derma il collagene si lega ad un’altra proteina, l’elastina, formando una sorta di scheletro di sostegno per l’epidermide. L’efficienza di questo sostengo garantisce alla pelle caratteristiche di compattezza ed elasticità, le quali aiutano a prevenire la comparsa delle rughe ed il cedimento della pelle verso il basso.
Con il passare del tempo però, la produzione di collagene nell’organismo rallenta, e di conseguenza diminuiscono le riserve di nuove molecole necessarie a sostituire quelle vecchie, che vengono invece degradate.
La diminuzione del collagene si traduce in una perdita di compattezza ed elasticità del tessuto cutaneo, con conseguente formazione di rughe, linee sottili e lassità. La pelle tende a cedere verso il basso portando anche ad una perdita di definizione dell’ovale del volto.
Il trattamento Ultherapy® agisce andando a stimolare la produzione di collagene tramite il calore prodotto dagli ultrasuoni microfocalizzati, ed aiuta quindi a ripristinare quelle normali riserve che diminuiscono fisiologicamente con l’età che avanza. Il risultato è un effetto naturalmente liftante, con conseguente ringiovanimento della pelle di viso, collo e décolleté.
I vantaggi della visualizzazione in tempo reale con la guida ecografica
La vera innovazione introdotta di Ultherapy® è la guida ecografica, che permette al medico di applicare il protocollo See-Plan-Treat, perché può visualizzare in tempo reale lo stato della pelle e l’esecuzione del trattamento.
I vantaggi della visualizzazione ecografica sono quindi molteplici. Riportiamo di seguito i principali:
- Direzionare l’energia degli ultrasuoni microfocalizzati alla corretta profondità. Poiché la pelle di ognuno è diversa, anche lo spessore cutaneo è diverso. Partendo da un’impostazione di frequenze standard, a seconda del tipo di pelle con la visualizzazione si possono perfezionare ulteriormente la profondità in cui si vuole collocare l’energia, applicando pressione e regolando la quantità di gel utilizzato.
- Più comfort per il paziente. A volte si può sentire un eccessivo fastidio durante una seduta di ultrasuoni microfocalizzati o HIFU perché l’energia viene direzionata nel tessuto sbagliato, come ad esempio osso e muscoli. Con la guida ecografica il medico è sicuro di collocare il calore nei punti giusti, e quindi migliora il comfort per il paziente
- Più sicurezza. Sapere in qualsiasi momento, durante il trattamento, in che aree ed a quali profondità si sta agendo, permette di distribuire l’energia in modo ottimale nello spessore della pelle, riducendo al minimo la possibilità di effetti avversi.
I risultati con il trattamento Ultherapy® e il metodo SPT
Ultherapy® dà come risultato un effetto lifting graduale e dall’aspetto naturale. I primi miglioramenti si intravedono già dopo la seduta, perché il calore ha un duplice effetto: mentre stimola la produzione di nuovo collagene va anche a creare una contrazione delle fibre collagene esistenti, con un evidente effetto di skin tightening.
I risultati veri e propri iniziano a vedersi dopo circa due settimane (tempo necessario all’organismo per produrre nuovo collagene), e migliorano per i successivi 3-6 mesi. La durata è di un anno a due, a seconda del paziente (tipologia della pelle, stile di vita, ecc.).
Con Ultherapy® è possibile sollevare e rassodare una lassità cutanea da lieve a moderata, e a distendere le linee sottili e le rughe presenti, dando al viso un aspetto più fresco e luminoso.
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